Le auto ibride plug in possono essere una buona scelta se desideri una vettura ecologica, ma non sei ancora pronto per passare all’elettricità, perché possiedono molti dei vantaggi delle auto elettriche in termini di carburante e di emissioni sui tragitti più brevi, ma con il backup di un motore a benzina o a diesel per le corse più lunghe.
Perché le auto ibride plug in sono così popolari?
Secondo i dati ufficiali, solo nel 2020 in Italia sono state vendute 66’877 auto ibride plug in, con un massiccio aumento del 91% rispetto all’anno precedente.
Questa percentuale, secondo quanto ipotizzato dagli esperti di Audi, è probabile che crescerà nei prossimi anni, per poi sperimentare un boom a ridosso del 2030, quando la vendita delle auto convenzionali a benzina o a diesel sarà vietata.
Cosa sono però le auto ibride plug in e perché stanno diventando così popolari?
Le auto ibride plug in sono ciò che suggerisce il loro nome: delle auto con un pacco batteria che può essere collegato per caricarlo.
Come le auto ibride convenzionali, le auto ibride plug in hanno sia un motore a benzina, o a diesel, sia un motore elettrico.
Tuttavia il pacco batteria che alimenta il motore di un’auto ibrida plug in è molto più grande di quello di un’auto ibrida standard, il che gli conferisce il vantaggio di poter funzionare più a lungo con la sola energia elettrica pura.
Ciò significa che, per i tragitti brevi, puoi sperimentare l’ebbrezza di guidare una vettura elettrica e, nel contempo, contribuire a migliorare la qualità dell’aria che respiriamo, anche per due o tre ore.
Un vantaggio non da poco, che oltre a rendere le auto ibride plug in più verdi rispetto alle auto ibride convenzionali, le ha anche aiutate a entrare nel cuore degli automobilisti italiani, tanto che oggi sono le vetture più scelte dopo le auto elettriche e le macchine a zero emissioni.
Come caricare un’auto ibrida plug in
Caricare un’auto ibrida plug in è molto semplice, perché basta una normale presa a tre pin, un caricatore a muro o un punto di ricarica pubblico.
L’uso di una presa domestica da 3kW è l’opzione più lenta: una carica completa potrebbe richiedere da cinque a sei ore, a seconda delle dimensioni della batteria della tua auto.
Un caricatore a muro da 7,4 kW, comunemente installato nelle case e nei parcheggi sul posto di lavoro, completerà una carica in tre ore.
In alternativa, potresti essere in grado di ottenere una soluzione energetica più rapida in un punto di ricarica pubblico se la tua auto ibrida plug in è in grado di caricare a una velocità maggiore.
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Per esempio, le auto con motori TFSI offrono una risposta all’avanguardia, che combina le grandi performance di un’Audi con il rispetto per l’ambiente.
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